epp group

“Il disegno di legge sulla riforma dei contratti di ricerca universitaria approvato in Consiglio dei ministri su proposta del ministro Bernini riduce significativamente l’ area del precariato ed apre all’ innesto di nuove energie, avviando la collaborazione degli studenti”. Questo il giudizio del capogruppo di Forza Italia al parlamento europeo Fulvio Martusciello sul provvedimento del ministro per l’ Università e la ricerca. “L’ area grigia del precariato, fatta di una serie di contratti rinnovati da decenni, è popolata da figure professionali che costituiscono la reale ossatura di molte cattedre universitarie e portano avanti tesi di laurea ed esami – aggiunge Martusciello – al tempo stesso, giovani di talento che hanno vinto un dottorato di ricerca si ritrovano, al termine del ciclo di studio, fuori dall’ Università, mentre studenti brillanti vedono come un miraggio la prospettiva di ingresso nella ricerca. Occorreva un riassetto dei contratti di ricerca – conclude il capogruppo di Forza Italia – e un’ apertura ai nuovi studiosi. Il Governo di centrodestra, grazie al ministro Annamaria Bernini, ha varato un provvedimento che restituisce diritti ai precari e offre una prospettiva a chi nell’ Università vuole continuare a studiare.”